Federica Brignone ha fatto la storia dello sci alpino italiano, vincendo la sua prima discesa in carriera sulla difficile pista intitolata a Karl Schranz a St. Anton. Con questo terzo successo stagionale, la sciatrice azzurra ha raggiunto il trentesimo successo in Coppa del Mondo, diventando il secondo sciatore italiano più vincente di sempre dopo il leggendario Alberto Tomba. Ma non solo, Federica è anche l’unica italiana ad aver vinto la Coppa del Mondo e ad aver ottenuto successi in quattro discipline diverse: gigante, combinata, SuperG e ora anche discesa.
La Brignone è una polivalente e campionessa a tutto tondo, che ha dimostrato di essere una delle migliori sciatrici al mondo. A soli 34 anni, ha già una collezione di trofei impressionante, con tre coppe di disciplina, un oro e due argenti mondiali e un argento e due bronzi olimpici. L’unica disciplina che le manca è lo slalom speciale, ma Federica è sicura che anche in quella riuscirà a ottenere grandi risultati.
La sciatrice azzurra ha una famiglia di sportivi alle spalle, con la madre Maria Rosa, ex grande slalomista azzurra, che la segue e la supporta in ogni gara, e il fratello minore Davide come allenatore personale. Federica ha dichiarato che è stata una gara difficile, ma che si aspettava di dover lottare per la vittoria. Ha anche elogiato la svizzera Malorie Blanc, arrivata seconda a soli 7 centesimi di distanza, e ha espresso il suo dispiacere per la compagna di squadra Laura Pirovano, che è stata buttata giù dal podio dalla svizzera.
La Brignone ha anche parlato del suo skiman Sbardellotto, che l’ha aiutata a ottenere questo successo. Con questa vittoria, Federica ha migliorato ancora il suo record di longevità, dimostrando di essere ancora al top della sua carriera. Nonostante momenti difficili, come ai Mondiali di Cortina dove sembrava volesse lasciare l’agonismo, la sciatrice azzurra ha continuato a credere in se stessa e a ottenere grandi risultati.
La gara è stata anche segnata dall’incredibile discesa della svizzera Malorie Blanc, che con il pettorale 45 e il fondo velocizzato dal sole, si è piazzata seconda a soli 7 centesimi dalla Brignone. La giovane elvetica ha beffato la trentina Laura Pirovano, che ha terminato la gara al quarto posto, rimandando l’appuntamento con il suo primo podio. La terza posizione è stata invece conquistata dalla ceca Ester Ledecka, polivalente anche nello snowboard.
La giornata è stata anche segnata dal ritorno in gara di Lindsey Vonn, che a 40 anni ha ottenuto un ottimo sesto posto nella sua prima libera dopo un lustro di inattività. Domani a St. Anton si correrà il SuperG, gara che la Brignone ha vinto nell’ultima edizione di due anni fa. In Svizzera invece si è svolto lo slalom speciale uomini di Adelboden, vinto dal francese Clement Noel, seguito dal brasiliano Lucas Pinheiro Braathen e dal norvegese Henrik Kristoffersen. Gli azzurri hanno ottenuto risultati deludenti, con Stefano Gross al diciassettesimo posto e Alex Vinatzer al ventottesimo. Domani si correrà lo Slalom Gigante, con l’Italia che punta tutto sul trentino Luca De Aliprandini.