La città di Genova si è svegliata questa mattina con uno shock: l’amministrazione comunale è stata coinvolta in un’inchiesta per corruzione e voto di scambio. Per due ore il nostro morale è stato fortemente colpito, ma poi ci siamo ripresi come abbiamo sempre fatto. Il sindaco Marco Bucci ha voluto rassicurare i cittadini, dichiarando che l’amministrazione non ha nulla a che vedere con quanto riportato dalle notizie di queste ore e che nessuno dei membri dell’amministrazione è coinvolto. Inoltre, ha assicurato che non ci sarà alcun contraccolpo sulle procedure amministrative in atto.

Il sindaco ha ribadito la sua fiducia nella magistratura e ha sottolineato che le procedure amministrative sono state portate avanti regolarmente, come confermato anche dal Tar e dal Consiglio di Stato. Ha inoltre dichiarato che non commenterà mai le inchieste in corso, continuando a lavorare con grinta ed energia per la città di Genova, che ha bisogno di mettere a terra sette miliardi di progetti.

Il sindaco Bucci ha anche annunciato un incontro con il ministro dell’Istruzione per discutere del progetto di una nuova scuola in Valpolcevera, su aree delle ferrovie. Questo dimostra che l’amministrazione è impegnata a lavorare per il bene della città e a portare avanti progetti importanti per il suo sviluppo.

In questo momento difficile, è importante mantenere la calma e la fiducia nelle istituzioni. La magistratura farà il suo lavoro e noi dobbiamo continuare a sostenere l’amministrazione nella sua opera per il bene della città. Genova è una città forte e resiliente, che ha sempre saputo rialzarsi dopo le difficoltà. Siamo certi che anche questa volta saprà far fronte a questa situazione e continuare a crescere e svilupparsi.