Nel maggio 2023 l’Italia è stata colpita da devastanti alluvioni che hanno causato ingenti danni. La Commissione Europea ha preso in considerazione il costo del sostegno di emergenza diretto relativo a tali alluvioni nelle prossime valutazioni di conformità.
In particolare, la Commissione ha affermato che il sostegno di emergenza diretto sarà in linea di principio considerato una misura una tantum e temporanea. Ciò significa che non sarà necessario un sostegno finanziario a lungo termine per affrontare le conseguenze delle alluvioni.
Tuttavia, la Commissione ha anche sottolineato che l’Italia dovrà adottare misure per prevenire e gestire le alluvioni in futuro. Queste misure dovranno essere adeguate e mirate a ridurre al minimo i danni causati da alluvioni future.
Inoltre, la Commissione ha raccomandato all’Italia di rafforzare la sua capacità di risposta alle emergenze, in particolare attraverso la creazione di un sistema di allerta precoce e di una rete di monitoraggio delle alluvioni.
In conclusione, la Commissione Europea ha preso in considerazione il costo del sostegno di emergenza diretto relativo alle alluvioni che hanno colpito l’Italia nel maggio 2023. Tuttavia, l’Italia dovrà anche adottare misure per prevenire e gestire le alluvioni in futuro, in modo da ridurre al minimo i danni causati da alluvioni future.