La mia lotta per la vita: senza Dio non ce l’avrei fatta. Ringrazio chi mi ha sostenuto

La vita è un dono prezioso e spesso ci rendiamo conto di quanto sia importante solo quando rischiamo di perderla. È quello che è successo a Daniele Scardina, il pugile che nel febbraio dello scorso anno è stato colpito da un malore in allenamento che lo ha fatto entrare in coma e ha messo a rischio la sua vita. Ma grazie all’amore della sua famiglia e all’aiuto di Dio, Daniele è tornato a casa dopo una lunga degenza di 10 mesi e sta affrontando con coraggio e determinazione il suo percorso di riabilitazione.

In un’intervista a SportMediaset, Daniele ha voluto ringraziare tutti coloro che gli sono stati vicino in questo difficile momento. Senza Dio, dice, sarebbe morto. E questo ci fa riflettere su quanto sia importante avere una fede e una spiritualità nella vita, soprattutto nei momenti di difficoltà.

Daniele ha trascorso il Natale con la sua famiglia, un momento emozionante e speciale dopo tanti mesi di lontananza. E ora, nonostante le difficoltà, continua a lottare e a sperare di tornare a camminare e muoversi come prima. Il suo obiettivo è anche quello di regalare un viaggio alla sua famiglia, un gesto di gratitudine per tutto l’amore e il sostegno che gli hanno dato.

Le sue giornate sono scandite da allenamenti e fisioterapia, ma Daniele non si arrende e ha la determinazione di tornare a essere quello che era prima. E in questo percorso, l’amore della sua famiglia e il sostegno di tutti coloro che gli vogliono bene sono fondamentali.

Daniele ci insegna che la vita è un dono prezioso e che dobbiamo apprezzarla e viverla al massimo ogni giorno. E ci ricorda anche l’importanza di avere una fede e delle persone care accanto a noi, soprattutto nei momenti difficili. Grazie Daniele, per la tua forza e il tuo coraggio, sei un esempio per tutti noi.

Antonio Saverio

Learn More →